Calendario Avvento: 1° Sabato Immacolata Concezione


Anche tu, o famiglia cristiana, fai parte delle “messe” di cui parla il Signore nel Vangelo di San Matteo al cap-9, vers.35 e ss.: “Vedendo le folle Gesù sentì compassione, perché erano sfinite e stanche come pecore senza pastore. Allora disse ai suoi discepoli: La messe è molta, ma gli operai sono pochi. Pregate dunque il padrone della messe che mandi operai nella sua messe. Chiamati a sé i dodici discepoli, diede loro il potere di scacciare gli spiriti immondi e di guarire ogni sorta di malattie e d’infermità”.

Non sei, o famiglia cristiana, destinata alla zizzania e alla gramigna, seminata dal nemico dell’uomo in questo mondo perverso, che è anche creatura di Dio e oggetto del suo amore. “Dio ha tanto amato il mondo da inviare il suo figlio l’Unigenito” (Gv.3,16).

Sappi riconoscerti buon frumento di Dio. Scegli di essere “messe” di Dio ed accetta i suoi messaggeri, i suoi mandati, i discepoli del Signore, ai quali egli stesso ha conferito i suoi poteri di liberatore e di santificatore. Ama la tua Chiesa come ami i tuoi figli, o famiglia cristiana. Apriti con semplicità di cuore alla Parola di Dio, alla grazia dei sacramenti; ascolta con rispetto l’autorità morale della guida pastorale della gerarchia della Chiesa, scelta dal Signore per voi, famiglie di quest’epoca.
“Grande è il Signore, Onnipotente, la sua sapienza non ha confini. Il Signore sostiene gli umili, ma abbassa fino a terra gli empi” (dal salmo 146).

Pensiero:
“O Dio, che hai mandato nel mondo il tuo unico Figlio a liberare l’uomo dalla schiavitù del peccato, concedi anche a noi, che attendiamo con fede il dono del tuo amore di raggiungere il premio della vera libertà. Per Cristo nostro Signore. Amen.”

Letture per il Natale – indice