Calendario Avvento: 1° Venerdì


La potenza delle avversità, o famiglia cristiana, ti colpisce ogni giorno e ti può accadere di dimenticare la potenza del Signore che ti stende la mano.

Egli viene ogni giorno, ogni notte; viene in ogni ora, in tutte le circostanze, perché Egli è Colui che è! E’, come Gesù stesso ha rivelato, “Padre nostro”.

Rinnova la fede nella certezza spirituale, morale ed esistenziale perché, in questo mare travagliato, la barca del tuo esistere è nelle mani di Dio, non del caso; per questo la fiducia nel suo amore costruisce la fortezza interiore del discernimento al fine di sapere cogliere il senso della volontà di Dio.

Il dialogo, con lui, può essere approfondito con l’ascolto della Parola e la contemplazione della natura, dell’ambiente, dell’universo, regolato da leggi sapienti e permanenti.

La cecità, qualunque cecità, fisica, morale, umana, psicologica, religiosa, sociale, culturale, è stata vinta da Cristo, perché tu, come i due ciechi incontrati da Gesù nei pressi di Gerusalemme, sappia rispondere alla sua domanda: “Credete voi che io possa fare questo?- Sì, Signore! Noi lo crediamo” (Mt.9,27-31). “Il Signore è mia luce e mia salvezza, di chi avrò paura?” (Dal sal.26).

Pensiero:
“Ridesta la tua potenza, o Signore; nei pericoli che ci minacciano a causa dei nostri peccati la tua protezione ci liberi, il tuo soccorso ci salvi. Per Cristo nostro Signore. Amen.”

Letture per il Natale – indice