Nel Getsemani: Allora egli rilasciò Barabba

…e consegnò Gesù perché fosse crocifisso.

Dal Getsemani e dall’itinerario della via crucis ci provengono, cari cristiani parrocchiani, le spiegazioni esaurienti di certi comportamenti contro Cristo, contro la Chiesa-parrocchia, contro il Cenacolo-Eucaristia, contro il Vangelo e contro l’opera di Dio in atto nella Chiesa per mezzo di Gesù nello Spirito Santo. Pilato è l’altro nostro io.

L’io della libertà per la libertà, che considera Gesù e il suo progetto di vita e d’amore per l’uomo, valore assoluto, nonché le sue leggi e la legge suprema: “Amatevi gli uni gli altri come io ho amato voi”, diventa una catena che tiene l’uomo in schiavitù, oppure la gabbia che delimita la libertà di movimento, d’azione e di realizzazione di se stessi.

Il gesto di Pilato è la conseguenza di un calcolo e di una logica di potere che garantisce, a chi lo compie, il posto, la carriera, il successo davanti ai nemici e agli avversari di Cristo, della verità, della giustizia e della comunione tra i popoli.

L’io profondo avverte la gravità morale del gesto. E’ cosciente di condannare un innocente. E’ consapevole di rifiutare la verità per la verità che fa comodo, il peccato che libera dal giudizio degli uomini ma non dal giudizio della coscienza, dalla giustizia umana retta e soprattutto dalla giustizia divina, cioè dalla responsabilità davanti a Dio, Giudice e Signore della storia.
Il niente, il terreno, può apparire superiore al Totalmente Altro, quando l’amor proprio è più forte dell’amore alla verità, alla giustizia, al bene, in una parola a Dio. Capita di vendere Gesù e la propria coscienza per molto meno.

L’attimo figge come l’acqua tra le dita; e se non un attimo di verità o d’amore, ma la Verità stessa, fatta persona nel Cristo, ripresentasse alla nostra mente e noi la rifiutassimo per scegliere “i Barabba del nostro tempo al posto di Gesù”, quale sconcerto subirebbe la coscienza, quale senso di colpa, di tragedia, di vuoto subirebbe senza possibilità di conforto?

Guai a chi sostituisce barabba a Cristo! Guai a chi sostituisce la libertà dei figli delle tenebre alla libertà dei figli della luce!

Indice: Spiritualità del Cristiano