Penetri da lontano i miei pensieri

Tutta bella sei, o Maria, e la macchia originale non è in te. In te, Dio è di casa. Di Maria, Dio possiede la mente, il cuore, l’anima, la volontà, la libertà, il corpo e tutte le sue forze. “Il Signore è con te”, dichiara l’angelo Gabriele. “Ti saluto, o Maria, piena di Dio”.

Chi è di Dio e per Dio riconosce anche che tutto il suo essere è da Dio: “L’anima mia magnifica il Signore e il mio spirito esulta in Dio, mio Salvatore” (Lc.1,46). Nel battezzato c’è qualcosa di simile a ciò che è avvenuto in Maria per opera della Spirito Santo. La legge dello spirito dà la vita per mezzo di Gesù, perché risana, guarisce e traforma il cuore dell’uomo: infatti, l’amore di Dio è stato riversato nel cuore dell’uomo mediante lo Spirito Santo che ci è stato dato.

La luce dello Spirito Santo penetra tutto l’essere e lo trasforma in creatura docile e obbediente all’azione della grazia di Dio, per cui i nostri pensieri i nostri sentimenti, le nostre aspirazioni, i desideri profondi, ultimi del cuore partono da questa illuminazione interiore, frutto di grazia e d’amore di Dio. Perché Dio si comunica totalmente e “a quanti lo accolsero diede loro il potere di diventare figli di Dio” (Gv.1,12).

San Paolo avverte i primi cristiani: “Abbiate in voi gli stessi sentimenti che furono in Cristo Gesù” (Ef.2,5). Le domande che l’uomo si pone, che noi ci poniamo, sul senso della vita, non sono altro che un appello al Bene Assoluto che ci attrae e ci chiama a sé… è l’eco di una vocazione di Dio, origine e fine della vita dell’uomo e della nostra vita. L’altissima vocazione che noi cristiani abbiamo ricevuto in Cristo è l’unica risposta che appaga pienamente il desiderio del cuore umano.