Nella Pasqua: Ed essi furono tutti…

…pieni di Spirito Santo (At.2,4).

La piccola chiesa di campagna o di altra zona, dovunque sia ubicata, nasce nel giorno della Pentecoste. La radice di tutti è là.

“Venne d’improvviso dal cielo un rombo, come di vento che si abbatte gagliardo, e riempì tutta la casa dove si trovavano gli apostoli con Maria Vergine. Apparvero loro lingue di fuoco che si dividevano e si posarono sopra di loro; ed essi furono pieni di Spirito Santo e cominciarono a parlare le lingue come lo Spirito dà loro il potere di esprimersi”.

La Chiesa è sempre nella Pentecoste, soprattutto nei suoi membri: Papa, vescovi, Sacerdoti, religiosi e religiose, laici, che insieme costituiscono il popolo di Dio, la Chiesa.

E noi, cari cristiani parrocchiani, appartenenti alla Chiesa parrocchia, ne facciamo parte, siamo anche noi parte del cenacolo dello Spirito Santo.

Non si entra mai in Chiesa senza la visione di fede verso questi ambienti le cui radici richiamano l’origine, il Cristo storico, fondamento del Cristo della fede. Guai a chi varca la soglia del tempio con il cuor demotivato, il non senso religioso, evangelico; o l’assenza di fede e del desiderio d’incontrare il mistero di Cristo risorto nello Spirito Santo, anima interiore ed esteriore della Chiesa.

Cari cristiani parrocchiani, possiamo essere in Chiesa in modo attivo o passivo, disposti a partecipare e ad assistere. Gesù, però, nello Spirito Santo è vivo e vicino a ciascun cristiano come lo fu sulle strade della Palestina, della Giudea, della Galilea e della Samaria.

E’ vicino ad ogni uomo, lo è modo invisibile, ma reale. “Ecco, io sto alla porta e busso. Se qualcuno ascolta la mia voce e mi apre la porta, io verrò da lui, cenerò con lui ed egli con me” (Ap.3,20).

Dentro i nostri cuori, cari fratelli e sorelle, giacciono i doni dello Spirito Santo, pronti a trasformare le nostre vite negli uomini nuovi ad immagine di Cristo Risorto. Essi sono: l’intelletto, il consiglio, la scienza, la sapienza, la fortezza, la pietà e il timor di Dio. Liberiamo lo Spirito Santo che è in noi, se vogliamo prendere quota nel cielo di Dio.

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