Giovedì Santo

“Lo spirito del Signore è su di me:
mi ha mandato a portare il lieto
annunzio ai poveri”.

Peter Paul Rubens - CrucifixionGli apostoli non sanno leggere i segni della passione, morte e resurrezione. Il loro modo di sentire e guardare le cose è del tutto privo della chiave di lettura giusta. Essi non si accorgono che il Maestro gliela offre. Così gli avvenimenti scoppiano di sorpresa.

Tranne per Giuda, l’apostolo del tradimento più grande e più grave della storia dell’umanità, al quale Gesù riserva un trattamento d’amico, quando gli si presenta sotto le ombre dei rami d’ulivo, in quella notte del Maligno, col saluto: “Salve, Maestro (Rabbi) e lo baciò” (Mt.26,49). “Giuda, con un bacio tradisci il Figlio dell’uomo?” (Lc.22,48). “O amico, per questo sei venuto?” (Mt,26,50).

Gli avvenimenti precipitano e il cenacolo si svuota. Resta la tavola dell’Eucaristia con pochi avanzi e un clima di desolazione opprimente. L’amore del Cenacolo è Gesù. Un amore che sfugge alla loro memoria:

“Io sono il pane vivo disceso dal cielo” (Gv.6,51).
“Prendete e mangiate, questo è il mio corpo” (Mt.26,26).
“Bevetene tutti perché questo è il sangue dell’alleanza che è sparso per molti in remissione dei peccati” (Mt.26,28).

Un amore che sfugge anche ai loro orecchi:
“Fate questo in mia memoria” (Lc.22,19).
“Vi do un comandamento nuovo: di amarvi gli uni gli altri” (Gv.13,34).

Un amore non percepito dai loro occhi e dal loro cuore:
“Voi tutti prenderete scandalo a causa mia questa notte. Sta scritto infatti: “Percuoterò il pastore e le pecore del gregge saranno disperse”.

Pietro protesta.
“In verità ti dico: in questa stessa notte prima che il gallo canti la seconda volta, mi rinnegherai tre volte” (Gv.13,34; Mt.26,31-34).
“L’anima mia è triste fino alla morte: restate qui e vegliate con me” (Mt.26,38).

Ma essi si abbandonano al sonno:
“Così non siete stati capaci di vegliare un’ora sola con me? Vegliate e pregate per non cadere in tentazione. Lo Spirito è pronto, ma la carne è debole” (Mt.26,40-41).

L’Amore non è amato. E’ vero anche oggi. Ma noi amiamo Gesù?

Amen, alleluia,amen.

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