Terza settimana di Quaresima: Martedì

“Guidami nella tua verità e istruiscimi,
perché sei tu il Dio della mai salvezza,
in te ho sempre sperato.
Buono e retto è il Signore, la via giusta
Addita ai peccatori”.
(Salmo 24,5-8).

Per imboccare la via dello spirito – per incontrare Gesù in noi, ogni giorno, sino alla fine dei tempi – è necessario conoscere la differenza tra vita interiore e la vita esteriore, quella vita che San Paolo consigliava ai cristiani di Filippi: “Abbiate in voi gli stessi sentimenti che furono in Cristo Gesù, il quale, pur essendo di natura divina, non considerò un tesoro geloso la sua somiglianza con Dio; ma spogliò se stesso assumendo la condizione di servo e divenendo simile agli uomini; apparso in forma umana umiliò se stesso facendosi obbediente fino alla morte e alla morte di croce” (2,5-6).

Ciò comporta una scelta radicale di Cristo secondo lo spirito del Vangelo:
“Se qualcuno mi vuol seguire, rinunzi a se stesso, prenda la sua crocee così mi segua” (Mt.16,24).

Perché rinunciare a tutto se stesso? Non si rinuncia a tutto se stesso senza una ragione più grande. Questa domanda l’ ha capita molto bene la donna di Samaria; infatti ella la risolve chiedendo a Gesù di darle “l’acqua che zampilla a vita eterna”.

La partecipazione quindi alla stessa vita divina. Una richiesta che presuppone, però, la rinuncia alla vita precedente, a tutto ciò che aveva costruito o pensato di costruire, per un cambiamento totale alla sequela di Gesù. Davanti a Gesù, capisce la sua vita sbagliata e con coraggio la muta attingendo alla grazia del suo perdono e alla forza della sua parola che è in lei, la nuova ragione di vita, la nuova speranza proveniente dal progetto di vita proposto da Cristo.

Per la salvezza della fede, occorre riascoltare San Paolo: “Camminate dunque nel Signore Gesù Cristo, come l’avete ricevuto ben radicati e fondati in lui, saldi nella fede come vi è stata insegnata, abbondando nell’azione di grazie” (Col.2,6-7).

In che modo viviamo interiormente la relazione con Gesù nel quotidiano?.

Amen, alleluia,amen.

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