Prima settimana di Quaresima: Martedì

“E’ meglio rifugiarsi nel Signore
che confidare nell’uomo.
E’ meglio rifugiarsi nel Signore
che confidare nei potenti”.
(Salmo 117,8-9).

Sebastiano del Piombo - la resurrezione di LazzaroLa semplicità del Vangelo sconcerta perché non si perde in arzigogoli di parole inutili o in speculazioni filosofiche astruse, per dimostrare l’indimostrabile, dimenticando che chi ha scritto i Vangeli ha vissuto in prima persona la verità annunciata; anzi, alcuni di loro (evangelisti) sono testimoni diretti di ciò che dicono, avendolo appreso dalla viva voce di Gesù.

Aprendo il Vangelo di Luca, alla pagina in cui si narra come Gesù venne tentato da Satana, si legge questa dichiarazione del Maestro: “Non di solo pane vive l’uomo, ma di ogni parola che esce dalla bocca di Dio”.

Ecco la prova sulla semplicità del Vangelo e sulla chiarezza del messaggio di Gesù che esalta “la parola di Dio” come un bene, al quale non solo bisogna prestare ascolto, ma è necessario metterlo in pratica. L’anima cristiana è chiamata (vocazione) a comunicare con Dio per mezzo di Gesù nello Spirito Santo-Amore. Il bene più grande per l’uomo in quanto uomo dotato di anima e spirito immortale, è quello di “lasciarsi conquistare da Dio”. San Paolo si sente onorato di essere stato conquistato da Dio. Da persecutore, egli diventa apostolo di quel Signore che perseguitava nei cristiani.

Per riordinare la coscienza conviene rivedere il rapporto concreto circa il nostro modo di agire nei confronti di Dio attraverso le opere di fede. Non dimentichiamo il pericolo del protagonismo imperante, che può capovolgere il senso delle scritture e della redenzione di Gesù. Il protagonista della salvezza è Dio, il quale ci ha amati per primo. Egli ha inviato Gesù per farci giungere il suo amore. Siamo amati da Dio, “sempre”. Il primato di Dio va collocato nelle azioni quotidiane, non nelle parole o negli scritti. Dio è vita. Egli apre un rapporto vitale con noi attraverso l’Incarnazione di Gesù. Ogni giorno camminiamo con la fame di Dio nel cuore.
“Venite a me voi tutti che siete affaticati e stanchi ed io vi ristorerò” (Mt.11,28).

Amen,alleluia,amen.

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