Calendario Avvento: 3° Venerdì

“Vi esorto, fratelli, per la misericordia di Dio, ad offrire i vostri corpi come sacrificio vivente, santo e gradito a Dio; è questo il vostro culto spirituale” (Rm.12,1).

La conversione autentica comprende tutto l’essere: corpo, anima e spirito. Deve essere una conversione diretta a scoprire e ad intuire, in nome della fede, la bontà misericordiosa ed onnipresente di Dio dal punto di vista del figliol prodigo.

“Padre, ho peccato contro il cielo e contro di te; non sono più degno di essere chiamato tuo figlio, trattami come l’ultimo dei tuoi servi” (Lc.15,18-19).

Il tentativo di stravolgere l’essenza della persona di Dio per adattarla al proprio punto di vista o al proprio modo di vedere, è possibile in tutti, ma soprattutto in chi non sa distinguere la causa dall’effetto, o se volete, come il figliol prodigo che non sa distinguere se stesso dal Padre, ma considera il padre un impedimento alla piena realizzazione di se stesso, come non sa distinguere il calore e l’affetto della casa dai beni paterni: “Padre, dammi la parte che rispetta” (Lc.15,12).

Ciò che appartiene a Dio è anche nostro, non solo la creazione ma Dio stesso: “Senza di me non potete far nulla” (Gv.15,5).
O famiglia cristiana, difendi la tua appartenenza a Dio; anzi metti Dio nella tua casa, subito! Ascolta San Paolo: “Non conformatevi alla mentalità di questo mondo ma trasformatevi rinnovando la vostra mente, per poter discernere la volontà di Dio, ciò che è buono, a lui gradito e perfetto” (Rm.12,2).

Pensiero:
“Ci preceda e ci accompagni sempre la tua grazia, Dio onnipotente e ci ottenga la salvezza per la vita presente e per la futura. Per Cristo nostro Signore. Amen”.

Letture per il Natale – indice